12 ott 2011

Asimmetria e equilibrio: la flessione naturale

Esattamente come noi nasciamo destri o mancini, così anche i cavalli nascono con una flessione naturale (destra o sinistra), ovvero con la particolarità di avere una postura congenita che prevede la facilità a flettere l'incollatura da un lato piuttosto che l'altro, di caricare una spalla piuttosto che un'altra e di avanzare di più sotto la massa con un posteriore che con l'altro.

Questo pare sia dovuto (ma che io sappia non é ancora stato scientificamente provato) alla posizione che assume il feto nell'utero materno.

Dunque il cavallo può nascere con flessione destra o sinistra e questo nel puledro é visibilmente palese quando si inizia il lavoro sui circoli alla corda. Nel lato della flessione naturale tenderà a scappare fuori dal circolo con la spalla, piegando l'incollatura all'interno.
Nel lato opposto alla flessione, tenderà invece a portare all'esterno l'incollatura e "cadere" all'interno con la spalla, talvolta stringendo il circolo.

Questa asimmetria porta a evidenti problemi di equilibrio del cavallo, che oltre ad avere già la tendenza naturale a portare più peso sulla parte anteriore del corpo, avrà anche difficoltà a gestire il peso tra le due spalle e a flettere correttamente (ovvero né troppo né troppo poco) l'incollatura.

Come molti di voi già sapranno, il termine "addestrare" significa "rendere destro". Taluni dicono che sia collegato al fatto che la maggior parte dei cavalli ha una flessione naturale a sinistra, altri affermano che "destro" é inteso come "abile", altri interpretano "destro" nel senso di "dritto".

Al di là del significato etimologico e letterale, il concetto é ben chiaro: per avere un cavallo ben addestrato e in grado di sviluppare appieno le sue potenzialità, bisogna lavorare su questa asimmetria e, se possibile, azzerarla.

Un altro lavoro molto importante, collegato al lavoro sull'asimmetria ma più lungo e complesso, é il lavoro per migliorare l'equilibrio del cavallo.
Come detto, buona parte del peso é caricato sulla parte anteriore del corpo del cavallo. Per le nostre esigenze di lavoro con l'equino, tuttavia, é più sano e utile che il peso sull'avantreno sia diminuito e spostato sulla parte posteriore.

Per migliorare l'equilibrio non si agisce direttamente con azioni specifiche. Diventa una conseguenza di una serie ben definita di esercizi, che parte con una semplice buona messa in mano fino ad arrivare ai più complessi lavori su due piste alle tre andature e in seguito alla riunione. Se ben eseguiti, se la messa in mano é ottima e se é rispettata la corretta sequenza, il miglioramento dell'equilibrio é inevitabile, senza cercare grandi teoremi o strane azioni di mano, gamba e assetto.
È una ginnastica.

L'esercizio della flessione dell'incollatura in tutte le sue sfumature (alta, bassa, con nuca aperta, con flessione della nuca, in controflessione) é l'esercizio basilare per iniziare a correggere l'asimmetria del cavallo e insegnargli a gestire l'equilibrio tra una spalla e l'altra.
L'importante é che questo avvenga mediante l'utilizzo corretto della mano e dell'imboccatura (prossimo post).

Il cavallo deve imparare a flettersi correttamente, senza stortare la nuca, senza pesare, senza togliersi dal contatto con la mano. Può essere utile iniziare a nuca aperta (ovvero con un angolo tra testa e collo più aperto, naso piu avanti della verticale) ma può in alcuni casi essere più utile chiedere subito anche la flessione della nuca, ovvero un arrotondamento dell'incollatura e della nuca senza la chiusura di quest'ultima (quindi senza che il naso oltrepassi la verticale).
Durante la flessione, l'incollatura alta porta il peso sulla spalla esterna alla flessione, l'incollatura bassa lo porta sulla spalla interna. Questo concetto é utile per capire come effettuare l'esercizio della controflessione, ovvero il cavallo procede in un circolo con una flessione dell'incollatura all'esterno del circolo e portando il peso (su richiesta dunque) sulla spalla interna al circolo.

L'alternare flessione e controflessione é il primo ottimo esercizio per insegnare al cavallo a gestire il peso tra le due spalle, rendendo al contempo flessibile l'incollatura su entrambi i lati, ammortizzando così sempre più l'asimmetria.

2 commenti:

  1. Quanto mi piace il tuo diario, spedisco qui tutte le persone che mi fanno domande ;)

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  2. Grazie Francy! Presto capiremo se sarà utile davvero (lo spero molto).

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