18 ott 2011

La messa in mano

"Una bocca vivace alla fine di un' incollatura sempre pronta a prendere le posizioni richieste dalla mano del cavaliere; che si tratti di rilevare, di estendere o di flettere." (P.Karl)

Una corretta messa in mano si ha quando ad ogni specifica richiesta dell'imboccatura, il cavallo reagisce decontraendo la bocca, tramite il movimento di masticazione-deglutizione di cui avevamo parlato nei post precedenti.

La qualità del contatto con la mano che ne consegue, permette dunque al cavaliere di richiedere al cavallo decontratto ogni diversa postura e posizione dell'incollatura: flessioni, estensione, rilevamento.

Un buon contatto é un contatto costante e leggero. Costante perché segue la mano in ogni richesta e posizione. Leggero perché non deve essere né nullo né duro.

La particolarità più importante, quella che davvero differenzia un tipo di equitazione basato sul rispetto del cavallo, é l'azione della mano del cavaliere.

Pensando all'anatomia della bocca, sappiamo certamente che il cannone dell'imboccatura si trova a livello delle barre, passando sopra la lingua, sotto il palato e uscendo dalle commessure labiali.
A seconda del tipo di cannone e di come sono unite le redini all'anello dell'imboccatura, possiamo dunque esercitare diverse azioni sulla bocca del cavallo: schiacciare la lingua, pungere il palato, segare sulle barre....tutte cose che creano dolore.

Possiamo però fortunatamente anche agire su una parte non dolorosa della bocca del cavallo, le commessure labiali. Azione che, oltretutto, provoca l'apertura della bocca e la conseguente masticazione-deglutizione che, guarda un po', é proprio quello che ricerchiamo.

La mano tenuta bassa, che tira all'indietro, che sega a destra e sinistra, che si blocca a livello delle ginocchia...porta l'imboccatura a agire su zone dolorose della bocca del cavallo, provocando difese o rifiuti del contatto, come per esempio nei cavalli incappucciati.

La mano che agisce verso l'alto, ruotando i palmi delle mani verso l'alto e l'esterno, invece, crea tramite l'imboccatura delle azioni sulle commessure labiali. La discesa di mano, ottenuto ciò che si richiedeva, rappresenta il "premio" e dà la possibilità al cavallo di mantenere il buon contatto creato.

Dunque l'azione più corretta per richiedere qualcosa al cavallo tramite l'imboccatura, mantenendo il giusto contatto e una buona messa in mano, é verso l'alto. Ma ancora più importante é la discesa di mano, a richiesta terminata.

Le principali richieste della mano per correggere o migliorare il contatto e per richiedere determinate posture dell'incollatura, sono le seguenti:

- azione-reazione: le mani ben separate cercano il contatto con la bocca del cavallo agendo verso l'alto in modo graduale e continuo, finché il cavallo non avrà la reazione di seguire la mano e chiedere di abbassare e estendere l'incollatura. A quel punto la mano segue gradualmente verso il basso la bocca del cavallo, mantenendo il contatto ottenuto. Utile per i cavalli che scappano dal contatto andando sopra la mano e ribaltando l'incollatura.

- mezza fermata: le mani ben separate agiscono rapidamente verso l'alto e poi tornano subito in discesa di mano. È un gesto repentino che rileva l'incollatura del cavallo, apre la nuca e "stacca" dalla mano il contatto troppo pesante. Utile per i cavalli che si incappucciano, che serrano la bocca o che pesano sulle braccia del cavaliere.

- flessioni dell'incollatura: mano esterna al suo posto con un buon contatto, la mano interna si alza, ruotando i palmi verso l'alto. Il cavallo flette l'incollatura dando la bocca. La mano esterna segue quanto basta, senza perdere il contatto. Ottenuta la flessione, discesa di mano. Utile in tutti i cavalli, per ginnasticare, controllare il peso tra le spalle, migliorare l'equilibrio e le risposte alle azioni della mano.

- flessione della nuca: la mano esterna fissa con un buon contatto, la mano interna verso l'alto. Il cavallo decontrae la bocca e arrotonda l'incollatura, chiudendo leggermente l'angolo della nuca (che resta comunque il punto più alto dell'incollatura). Indispensabile dopo l'apprendimento dei primi rudimenti di messa in mano, per il corretto utilizzo della schiena del cavallo nel lavoro.

L'imboccatura migliore per eseguire questo tipo di lavoro é il filetto con cannone snodato.
Il filetto ad aste può aiutare nella comprensione delle flessioni dell'incollatura.

Un buon istruttore e un buon tatto equestre fanno il resto.

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